Per imparare a programmare Microsoft Office bisogna conoscere Visual Basic for Applications e gli oggetti specifici messi a disposizione dal pacchetto. Il VBA, un "dialetto" del BASIC, è il linguaggio di programmazione scelto da Microsoft per la programmazione delle applicazioni che compongono la suite Office (ma non solo: Microsoft concede in licenza la possibilità di integrare VBA nelle altre applicazioni; si veda la pagina http://msdn.microsoft.com/vba/companies/company.asp per la lista di aziende che offrono supporto per il VBA nei loro prodotti). Il fatto di avere un linguaggio comune per più applicazioni agevola il programmatore, in quanto basta che egli impari un solo linguaggio per poter scrivere programmi per tutte queste applicazioni. Ogni applicazione specifica, e noi analizziamo Excel, mette poi a disposizione una serie di oggetti che permettono al programmatore di usarne le specifiche funzionalità; tali funzionalità sono quelle che qualsiasi utente può richiamare da Excel (si pensi alla selezione di celle e alla loro formattazione, oppure all'ordinamento di colonne/righe e così via). Il vantaggio per il programmatore è che, per scrivere nuovi programmi, non ha bisogno di riscrivere quelle funzionalità che sono già state messe a disposizione dall'applicazione stessa; non solo: attraverso l'"automazione" è possibile utilizzare tutte le funzionalità dei programmi, studiati per utilizzare questo tipo di "comunicazione", installati sul proprio computer (per esempio tutte le applicazioni Office, ma anche quelle di Internet Explorer o di Outlook). Imparare a padroneggiare VBA e, via via, gli oggetti esposti dalle varie applicazioni che ne fanno uso, permette di ridurre i tempi di realizzazione di applicazioni complesse. Inoltre riutilizzare funzionalità esistenti e parti di codice già testato riduce ulteriormente i possibili problemi, riducendo tempi necessari al test e al debug del nuovo programma. In questo libro si analizzeranno le problematiche specifiche alla programmazione di Office con particolare riferimento ad Excel, con cenni sui dettagli del VBA (quali sintassi e semantica); si darà per scontato che il lettore conosca la programmazione e che sia in grado di tradurre le proprie idee in un algoritmo; in bibliografia abbiamo dedicato una sezione (Fondamenti) utile per chi vuole comunque dei testi dove approfondire tali problematiche. Particolare spazio sarà dati agli esempi d'uso e ad applicazioni esemplificative, al fine di rendere immediato l'utilizzo dei concetti esposti. Libro scritto insieme a Marinella Lizza.

Per chi è questo libro? Essenzialmente per tutti quelli che si riconoscono nella frase "ho iniziato a conoscere il Visual Basic: è davvero uno strumento potente e io me la cavo bene come programmatore. Pertanto voglio fare un'applicazione gestionale "seria" e distribuirla!". La partenza per tutti coloro che, dopo essersi avvicinati alla programmazione e aver conosciuto il VB sentono la necessità o il desiderio di fare il "salto" e iniziare a sviluppare applicazioni non più per se stessi ma per un possibile cliente (o un insieme di potenziali clienti).
Questo "cambiamento" di prospettiva può nascondere parecchie insidie, sia nella scelta degli negli strumenti da utilizzare sia nel modo di creare e sviluppare applicazioni.
Questo libro, in particolare, mostra alcuni possibili "inghippi" e possibili soluzioni; soprattutto vi aiuterà a fare il salto di qualità necessario a divenire programmatori "di professione" e dare ai vostri programmi quel "di più" che spesso può fare la differenza.
Viene anche sviluppata, in maniera incrementale, una reale applicazione gestionale ma, aldilà di essa, vengono mostrate diverse soluzioni ai problemi più frequenti di chi sviluppa applicazioni gestionali.

Realizzare un Web Services in Java e accedervi da client scritti in Java, VB.NET, VBA, Perl (libreria SOAP::Lite), Python (SOAPpy), PHP (PEAR SOAP), C++ (Axis), Delphi 2005, XHTML, Tcl.
Il libro parte dalle basi (XML, XML Schema, SOAP, WSDL, UDDI) per poi analizzare lo standard WS-I, mostrando gli strumenti a disposizione per validare i propri servizi. Esempi concreti spiegano, passo a passo, come realizzare servizi Web nei diversi linguaggi, analizzando nel dettaglio l'architettura di Axis per Java.

Quando qualche anno fa, quando Java ha fatto il suo ingresso sul mercato assomigliava a qualcosa di utile per inserire un miniprogramma all'interno di una pagina Web, era l'era delle Applet. A distanza di quasi 10 anni dal suo primo rilascio, il linguaggio si è evoluto in modo sostanziale, fino a diventare il punto di riferimento per le applicazioni aziendali come dell'OpenSource e persino uno dei linguaggi più didattici per il mondo universitario. Ivan Venuti ce ne illustra passo dopo passo le varie caratteristiche. Si parte dall'ABC dei costrutti elementari fino ad arrivare a trattare argomenti avanzati che coinvolgono l'uso dei package e l'ottimizzazione del software. Un manuale di riferimento pratico ed efficiente che non deve mancare all'utente esperto come a chi inizia.

Il libro rappresenta un approfondimento su alcune degli aspetti critici nello sviluppo di applicazioni di classe enterprise che fanno uso della tecnologia JSP. Vengono forniti consigli su come creare architetture appropriate, usando i design pattern, la tecnologia JMX per il monitoring e il management delle applicazionii, le JSF per la creazione di interfacce a componenti.
Molta attenzione viene data agli aspetti legati alla sicurezza delle applicazioni Web e alle diverse possibilità di affrontarla usando gli strumenti standard dell'architettura J2EE. Inoltre sono presentati riferimenti ai più diffusi framework, librerie e altri strumenti che permettono una più agevole destione di progetti complessi. In conclusione viene fornita una panoramica sulle nuovissime specifiche per le JSP e le Servlet implementate da Tomcat 6.